Essere governato

di “Il Sardo Olandese”

Essere governato significa essere guardato a vista, ispezionato, spiato, diretto, legiferato, regolamentato, recintato, indottrinato, catechizzato, controllato, stimato, valutato, censurato, comandato, da parte di esseri che non hanno né il titolo, né la scienza, né la virtù. Essere governato vuol dire essere, ad ogni azione, ad ogni transazione, ad ogni movimento, annotato, registrato, censito, tariffato, timbrato, squadrato, postillato, ammonito, quotato, collettato, patentato, licenziato, autorizzato, impedito, riformato, raddrizzato, corretto. Vuol dire essere tassato, addestrato, taglieggiato, sfruttato, monopolizzato, concusso, spremuto, mistificato, derubato, e, alla minima resistenza, alla prima parola di lamento, represso, emendato, vilipeso, vessato, braccato, tartassato, accoppato, disarmato, ammanettato, imprigionato, fucilato, mitragliato, giudicato, condannato, deportato, sacrificato, venduto, tradito, e per giunta schernito, dileggiato, ingiuriato, disonorato, tutto con il pretesto della pubblica utilità e in nome dell’interesse generale.

Il Sardo Olandese

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Essere governato

4 pensieri su “Essere governato

  • 29 Novembre 2013 alle 19:10
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    stesso concetto vale per la parola ” Governabilità ”
    cioè assoggettamento del legislativo all’Esecutivo
    in altre parole dittatura e fine della democrazia

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  • 10 Marzo 2014 alle 12:22
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    Ritengo necessario il potenziamento scolastico pubblico fin dall’infanzia…la politica è tenuta a rimettere in piedi quello che ha distrutto…il potenziamento della ricerca…avere massima indipendenza dagli stati amici del continente…sviluppo lavoro…riappropriazione della sovranità…emissione di moneta…riqualificazione dello stato sociale…abbattere il mercato lavoro…riqualificazioni delle pensioni… guardare con attenzione la crescita della domanda e l’occupazione che cresce… con questi elementi a disposizione la ripresa economica è garantita,detto ciò, autodeterminazione per la democrazia e il controllo del popolo sovrano per l’autogestione.

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    • 10 Marzo 2014 alle 12:36
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      La crescita del pil manca da 10 anni al nostro paese,per poterla riavere, bisogna recuperare gli strumenti che abbiamo ceduto all’Unione per accedere alla moneta unica e ad un mercato unico mai realizzatosi(IL MERCATO PIù GRANDE DEL MONDO)L’Unione doveva essere costituita da 27 paesi,ad oggi siamo solo 11 o 12…non ricordo bene…pertanto ritengo necessario che ogni stato membro sciolga quest’unione e torni alla sovranità nazionale…anche perchè la moneta è un grosso imbroglio delle banche che l’hanno emessa.

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  • 10 Marzo 2014 alle 12:48
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    Un saluto da CinqueDtellePerCaso…Prego alla detta testata giornalistica di voler pubblicare quanto segue:Il Fiscal Compact e il MES che la Camera ha approvato e messo in Costituzione…Non è applicabile. Per chiarire il concetto…Lo stato Membro Italiano ha comprato Maastricht e si ritrova Amsterdam Nizza e Lisbona. Il prezzo Pagato per Maastricht è stato doloroso e mortificante , il trattato garantiva “una crescita sostenibile,non inflazionistica e che rispettava l’ambiente,un elevato grado di convergenza dei risultati economici, un elevato livello di occupazione e di protezione sociale,il miglioramento del tenore di vita e della qualità della vita,la coesione economica e sociale e la solidarietà degli stati membri(art.2 TUE). Queste dovevano essere le condizioni per attuare il Fiscal Compact e MES…Visto che l’italia e l’Europa non offrono queste condizioni …non si applica.Le politiche che subiamo dall’Europa sono un imbroglio causato dalla Commissione Santer e successivamente dall’Inglese Brittan…i commissari che hanno firmato il papocchio sono Mario Monti e Il Francese Yves Thibault de Silguy. Introducendo al momento del lancio dell’euro il REG:1466/97 creato da Santer trattato Amsterdam e successivamente il 155/2005…Questi parametri annullano all’istante della firma quanto si vuole approvare…Questo è il Golpe del 1-1-1999.Il Fiscal compact e MES,esso stesso dichiara di volersi applicare solo nei limiti in cui si conformi ai trattati europei.E’ in contrasto stridente con Lisbona…Quindi non si Applica.Gli Stati Membri dell’Unione devono appellarsi e fare applicare l’art.126 trattato Lisbona,norma abrogativa in vigore di tutte le antecedenti contrarie.Nessuno avrebbe immaginato che per trovare il colpevle di quanto accade oggi bisogna risalire al re.1466/97,ai suoi autori, ai commissari euro e i governanti degli stati membri che si sono collocati nel solco segnato dal regolamento e ne hanno perpetrato gli effetti, aggravandoli.

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