Incostituzionale costituzione ricostituita

di Jacopo Cioni

costituzione-italianaUn articolo di Libero, il quotidiano, riporta un pensiero Letta-maio che plaude alle modifiche della costituzione, cito: “Dobbiamo ammodernare la Costituzione fatta dai padri costituenti”. E’ vero, i padri costituenti avrebbero voluto un aggiornamento della Costituzione, ma con lo scopo di rendere più partecipi i Cittadini alle “cose” politiche, non credo avessero in mente un costante svilimento della Costituzione stessa. I padri costituenti avevano in mente una crescita intellettuale del popolo, non una ricapitolazione.

questo è l’articolo: LINK

Gli articoli della Costituzione modificati, nella maggior parte, riguardano principi costituzionali che avrebbero impedito allo Stato Italia di partecipare al calderone Europeo.

Viene logicamente dedotto e propugnato che la Costituzione era vecchia e andava ammodernata. Cosi è stata passata al popolo italiano la volontà di cambiare gli articoli costituzionali, venduta come innovazione; dobbiamo entrare in una nuova fase, un nuovo orizzonte chiamato Europa. Se le imposizioni europee contrastano con gli articoli costituzionali, si cambia gli articoli costituzionali.

Una semplice riflessione potrebbe rendere la cosa diversa. Se gli articoli oggetto di modifica impedivano certe leggi non è che magari avevano un senso di protezione del Cittadino? ooohhh mi vien in mente così senza tanto ragionarci….. non rifletteteci troppo!

Non vorrei istillare in voi un dubbio, ma forse tutto questa Europa ci ha reso migliori come popolo? Più ricchi? Più umanitari? Più creativi? Più uniti? Mi par di no ad occhio….

Adesso un’altra riflessione, ma se è stato cambiato radicalmente il senso di molti articoli a colpi di maggioranza o di larghe intese perchè alcuni sono rimasti invariati? Quali non sono toccati?

Per esempio, l’art 75 che tratta dei referendum (inutili dato che poi sono disattesi) cita che non si può fare un referendum sulle scelte internazionali, quindi sui trattati e gli accordi internazionali. Al popolo non è data la possibilità di esprimere il suo parere. Cito l’articolo:

E` indetto referendum popolare [cfr. art. 87 c. 6] per deliberare l’abrogazione, totale o parziale, di una legge o di un atto avente valore di legge [cfr. artt. 7677], quando lo richiedono cinquecentomila elettori o cinque Consigli regionali.

Non è ammesso il referendum per le leggi tributarie e di bilancio [cfr. art. 81], di amnistia e di indulto [cfr. art. 79], di autorizzazione a ratificare trattati internazionali [cfr. art. 80].

Hanno diritto di partecipare al referendum tutti i cittadini chiamati ad eleggere la Camera dei deputati.

La proposta soggetta a referendum è approvata se ha partecipato alla votazione la maggioranza degli aventi diritto, e se è raggiunta la maggioranza dei voti validamente espressi.

La legge determina le modalità di attuazione del referendum.

Non trovate che essendo oggi il popolo più maturo rispetto al dopo guerra non abbia il diritto di esprimere maggiore opinione rispetto al proprio futuro? Non è che questo articolo potrebbe essere modificato? Mi sembra che non sia nemmeno passato nell’anticamera del cervello ai nostri rappresentanti tale modifica ed è ovvia la ragione….. creare un dibattito sull’Europa, ma anche in generale, porta a maggiore informazione e maggiore informazione può determinare la presa di coscienza del baratro. Il silenzio è l’arma migliore.

Cito l’art. 1

L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro.

La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.

Mi domando quindi, se il popolo è sovrano, nei limiti della Costituzione, come può essere che l’espressione di voto del popolo (ma è l’espressione di voto del popolo?) essere sovrana al di fuori della Costituzione e modificarla a suo piacere? Semplice perchè esiste l’art. 138 che consente la modifica della Costituzione sotto determinate condizioni, bhe oggi si modifica anche il 138 per rendere più facile altre modifiche. Insomma, aumenta la sovranità dei nostri rappresentanti ma diminuisce sempre più quella espressa nell’articolo 1 relativa al popolo.

Tranquilli l’Art. 138 sara nuovo, modificato e stravolto, come tutti gli altri, per il bene del Cittadino.

Battete su google art 138, per curiosità….. spetta faccio io: LINK …..accidenti quanta robetta da leggere….

La nostra costituzione entrata in vigore nel 1948 è stata vilipesa. Non mi sono messo a citare tutti gli art modificati, sarebbe diventato non un articolo, ma un romanzo, ma se volete approfondire cercatevi tutte le modifiche, leggete il testo prima e dopo, datevi da fare un’oretta e poi ricordatemi le parole di tanti nostri politici: “La Costituzione non si tocca”

Quante volte avete sentito queste parole…. sinceramente ultimamente molto meno, in bocca a quel o quell’altro politico?

Ultimamente arroccano in TV un Benigni che esalta la Costituzione e la recita; ma quale ha recitato? quella del 1948 o quella di oggi? Quale delle due ha glorificato?

Meno male che abbiamo pronta in sostituzione la Costituzione Europea, questa unione di popoli che ha sintetizzato la vera e più bella costituzione del mondo.

Cosa? ma che dici…. NON C’E’ LA COSTITUZIONE EUROPEA?

Parbleu….. e allora a che ci attacchiamo?

Jacopo Cioni

Jacopo

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