Quando il Corriere scopre che le regole non valgono per gli invasori

di Augusto Grandi

girano

immigrati illegaliErnesto Galli della Loggia, sul Corriere della Sera, interviene a proposito degli invasori e pone un quesito semplice semplice agli ottusi del buonismo senza limiti purché rivolto solo agli stranieri. Si chiede, Galli della Loggia che non è certo un leghista o un destrista, perché mai i buonisti ottusi non si rendano conto che è proprio il loro atteggiamento a produrre razzismo e xenofobia. Una sacrosanta reazione contro comportamenti inaccettabili. Comportamenti dei buonisti, non degli invasori. Altre domande possono essere aggiunte a quelle del Corriere. Perché mai un pensionato italiano, che ha lavorato e pagato le tasse tutta una vita, deve vedersi ridotta la pensione perché i soldi non ci son più visto che servono per mantenere gli invasori? poveraPerché mai i pensionati italiani più poveri devono frugare nell’immondizia per procurarsi il cibo quando gli invasori buttano nell’immondizia il cibo pagato da tutti noi perché non di loro gradimento? Perché mai tanti italiani non possono permettersi le vacanze neppure alla Pensione Mariuccia mentre gli invasori, ospitati a spese nostre in hotel a 3 e 4 stelle, protestano perché manca il wifi o il satellite per la tv? Perché mai le giovani coppie italiane che hanno avuto il coraggio di mettere al mondo un figlio, si vedono scavalcate nelle graduatorie per il nido e l’asilo dalle famiglie degli invasori che non hanno mai pagato un euro di tasse in Italia? Perché mai gli invasori, che rappresentano il 10% della popolazione devono avere il 50% di case popolari? Perché agli zingari ed agli invasori si deve procurare un lavoro e agli italiani no? Perché gli invasori sono liberi di urinare e defecare in mezzo alla strada, sul marciapiede o contro un portone mentre i vigili urbani girano la testa, attenti solo ai divieti di sosta degli italiani? Perché si tagliano i servizi sanitari agli italiani per garantirli agli invasori? Perché chi vive vicino ai campi zingari deve respirare i fumi tossici dei roghi per recuperare il rame dai cavi rubati? Perché non si interviene contro la libertà di scippo nel metro, sugli autobus, sui treni? Perché i giornali nascondono le notizie su stupri commessi dagli invasori? Ma le domande sarebbero infinite, senza risposta. Per Galli della Loggia basterebbe far rispettare le regole per ridurre l’odio contro gli invasori. Già. Ma chi spiega ai cialtroni buonisti che le regole devono valere anche per gli invasori?

Augusto Grandi

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Quando il Corriere scopre che le regole non valgono per gli invasori
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2 pensieri su “Quando il Corriere scopre che le regole non valgono per gli invasori

  • 16 Agosto 2015 alle 15:18
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    i soliti argomenti triti e ritriti delle nuova destra, ben descritta da montanelli, noto boloscevico. fortunatamente anche rimestando nel torbido più, del 15 % NON LO AVRETE MAI.
    fate la secessione,più contenti voi, più contenta noi!

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    • 17 Agosto 2015 alle 09:32
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      Argomenti triti e ritriti che tanti non hanno compreso, quindi repetita a iuvant non a male….

      “Ancora tu non mi sorprende lo sai. Ancora tu ma non dovevamo vederci più? E come stai? Domanda inutile. Stai come me e ci scappa da ridere.”

      Jak

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