Roma, lì 07/06/2013

Spett.le
Stazione dei Carabinieri di località Chiusura Prossima
Via le Mani dal Culo
Roma

Il sottoscritto Generale di Corpo D’Armata Tommaso Anaso nato a Roma il 02/11/1955 e residente in via Libera Italia a Roma provincia di Roma In forza presso il 1°CDI – Comando Difesa Inutile di Roma

DENUNCIA

La propria persona Generale di Corpo D’Armata Tommaso Anaso per:

  • Alto tradimento (Art. 90 Costituzione);
  • Abuso d’ufficio (art.323 c.p.);
  • Usurpazione di potere politico o comando militare (art.287 c.p.)
  • Omissione di atti d’ufficio (art.328 c.p.);
  • Usurpazione di funzioni pubbliche (art. 347 c.p.);
  • Falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici (art.476 c.p.);
  • Furto (art.624 c.p.);
  • Strage
  • Circonvenzione di persone incapaci (art.643 c.p.);
  • Ed eventuali altre fattispecie di reato che venissero rilevate nel corso delle indagini.

DICHIARAZIONE SPONTANEA

Affermo in tutta coscienza che ritengo giusto che si attui una detenzione preventiva atta ad impedire ogni mia azione di ripensamento e inquinamento delle prove.
Spero in una mia condanna definitiva che sia di monito a tutti gli uomini della terra e al popolo italiano così che gli stessi sappiano che non ci può essere propria mera volontà ma una sola volontà superiore non condivisa che porti l’uomo a nuovi livelli di incoscienza e sudditanza ad una classe di elite di razza superiore.

L’atto da me organizzato e provocato deve essere punito in maniera intransigente, mi auguro che il tribunale nazionale e poi quello internazionale applicano il massimo della pena prevista in modo da dare il giusto esempio punitivo rispetto a chi non si sottomette al nuovo ordine mondiale che giustamente è in essere, rendendosi di fatto un PATRIOTA.

SINTESI DEI FATTI

La mia presa di coscienza è avvenuta nel giorno della nascita dell’anno, 01/01/2013. La coscienza è stata smossa da una serie di articoli, citazioni, rivalutazioni della storia che casualmente ho trovato in rete.

Da un semplice filmato di un politico britannico, tale Farange Neiger, ho cominciato un’approfondita ricerca sulla storia sugli ultimi 60 anni della Repubblica, una storia che non si estrinseca nei normali rivoli di cronaca e politica locale ne in fatti di Mafia o Terrorismo ma in un piano subdolo e ben definito che è stato creato e attuato da raffinate menti nazionali e internazionali atto a portare ad una condiscendenza globale dell’uomo.

Il tarlo di questo progetto si insinuava nei miei pensieri, una staffetta continua fra il ricordo di mio nonno morto in difesa dell’Italia contro il nazifascismo e le catene invisibili che percepivo approfondendo le mie ricerche. Mi sono ritrovato a ore piccole del mattino a cercare informazioni in rete, articoli, citazioni, rivalutazioni della storia.

Teorie economiche di diversa fattura basate su principi diversi ma portanti frammenti di verità. Il desiderio di approfondire mi ha indotto a creare un account fittizio con qui iscrivermi a social network e gruppi di discussione; un’approfondita ricerca di altre voci di altre verità. Pezzetti di puzzle sulla storia degli ultimi 60 anni della Repubblica e di politica internazionale che si ricombinavano nel tempo fino ad una immagine reale ben distinta, chiara.

Mai un piano tanto perfetto era stato creato e attuato prima nella storia solo raffinate menti potevano elaborare una condiscendenza globale dell’uomo.

La mia presa di coscienza è stata devastante i miei pensieri si sono coagulati nel capire e si sono terrorizzati nell’apprendere.

Il piano, nella sua perfidia era semplice, un progressivo controllo delle masse sottraendo alle stesse la capacità di discernere mediante l’uso distorto delle informazione erogate dai media; una progressiva dittatura economica atta a stritolare l’economia mondiale per ottenere non un dominio sul denaro ma un dominio sull’uomo; una corruzione sistemica di alto livello dei politici nazionali in cambio di un ruolo strategico nel piano stesso, in realtà pedine manovrate da menti superiori. Tutto questo atto alla distruzione delle Costituzioni nazionali, delle democrazie dei popoli e la distruzione sistematica del diritto nazionale e internazionale.

Ed è guardando gli occhi dei miei figli, dei miei nipoti che ho capito che stavo lasciando loro un mondo destinato all’oblio.

La mia “formamentis” di militare ha portato inevitabilmente all’elaborazione di un piano che poteva svolgersi solo in forma violenta, questo mio piano è cresciuto progressivamente al crescere delle informazione che ottenevo concludendosi nell’unica possibile soluzione: abbattere parte delle menti raffinate che il piano stesso stavano elaborando e compiendo.

La mia stesura di un piano militare necessitava la concomitanza, casuale o organizzata di svariati fattori.

Concomitante presenza di queste persone mai normalmente riunite. Si presentava una occasione unica in cui potevo sorprendere contemporaneamente in un unico luogo 140 persone che rappresentavano parte di queste menti raffinate. Conscio che colpire queste persone avrebbe avuto come conseguenza la morte di altre 300 persone ignare, vittime inevitabili ma prive di ogni colpa soggetti oscuri che tormenteranno la mia coscienza per gli anni a venire.

Il mio peso gerarchico e politico mi permetteva di decidere una esercitazione militare che fissai nella esecuzione nel mese di giugno. Attivai gli uffici competenti in maniera da rendere operative nella missione l’aeronautica e la marina militare.

Tramite i canali interni concordai l’esercitazione con il governo Inglese, lo scopo dell’esercitazione era valutare i tempi di reazione da parte dell’aeronautica italiana ad un ordine d’attacco e valutare i tempi di reazione dell’aeronautica inglese nel fronteggiare l’attacco con una difesa.

L’esercitazione doveva essere resa complicata da una da una mancanza di possibile comunicazione fra i relativi reparti coinvolti nella missione.

L’esercitazione fu denominata meno 140 virus.

Gli ordini per l’esercitazione meno 140 virus consistevano in un attacco chirurgico in una località ben definita su suolo Inglese. Fu assunto e concordato con lo Stato Maggiore Inglese un obiettivo sito nei pressi di Oxford.

Alle navi Giuseppe Garibaldi e Andrea Doria venne comandato di dirigersi verso il canale della manica con ordine di pattugliamento del tratto di mare più vicino all’Inghilterra. Le forze aeree venivano comandate di un attacco d’esercitazione sulle coste inglesi nell’area di Oxford.

Stabilite modalità e tempistica dell’esercitazione veniva avviata la prassi burocratica.

L’esercitazione fu stabilita in data 06/06/2013. La data stessa nella sua formula contratta ha scatenato in me il desiderio di un’azione concreta senza ripensamenti: il 6/6/6 andava sconfitto.

Il 05/06/2013 veniva dato dal mio ufficio l’ordine di avvio all’esercitazione meno 140 virus.

Tramite ordine diretto comunicavo ai 7 piloti degli F-35 l’obbiettivo generico dell’esercitazione su suole Inglese e disponevo che le coordinate finali sarebbero rimaste segrete sino a pochi minuti prima dell’arrivo degli aerei sulle coste inglesi.

Personalmente, all’oscuro del mio ufficio, avevo predisposto un unico contatto limitato a soli 3 piloti degli F-35 impiegati nell’esercitazione. Un mio contatto telefonico diretto con i suddetti piloti comandava loro una seconda esercitazione segreta all’interno della stessa esercitazione atta a valutare i tempi di reazione della difesa Inglese. Veniva comunicato ai piloti che l’esercitazione segreta era stata concordata solo ad altissimo livello che lo scopo della loro missione era colpire e distruggere un edificio evacuato poco lontano dal centro di Londra. Comunicavo loro che le coordinate che sarebbero state fornite a loro 3 differivano da quelle degli altri 4 F-35. L’esercitazione sarebbe stata compiuta correttamente solo se l’edificio veniva abbattuto entro il tempo stabilito e vice versa lo scopo della difesa Inglese era intercettare i nostri F-35 prima del tempo definito e impedire la distruzione dell’edificio.

Il 05/06/2012 tutto era predisposto e il via all’esercitazione fu dato.

Il 06/06/2013 tutto si svolse secondo i parametri stabiliti compreso il mio contatto radio segreto ai soli 3 F-35 coinvolti nella sottomissione. Comunicai l’esatta posizione dell’edificio mediante le coordinate che corrispondevano a 51°40′38″N 0°26′11″W.

MAPPA

Come è ben noto dalle cronache giornalistiche l’esercitazione è stata terminata con successo da parte dalle forze aeronautiche Italiane, 3 missili AMRAAM hanno centrato a distanza di 3 secondi l’uno dall’altro l’edificio sulle coordinate sopra citate, determinando la morte di tutte le persone in prossimità della struttura stessa. l’azione ha portato al decesso complessivo di 427 persone. Di queste 140 erano parte delle menti raffinate autrici del piano di imbarbarimento mondiale.

Oggi 07/06/2013 mi presentato spontaneamente alla più vicina stazione dei Carabinieri dalla mia abitazione costituendomi all’unica forza di polizia che ritengo degna di questo Paese e che verrà chiusa nel 2014, accusandomi come unico responsabile dei fatti citati.

La mia azione militare ha purtroppo solo parzialmente debellato questi esseri immondi, solo 140 virus sono morti e sono conscio che molti altri sono distribuiti sul pianeta, a voi tutti lascio il compito di individuarli e di liberare la società dell’uomo perchè torni ad ideali condivisi di Sovranità, Democrazia e Libertà.

Generale di Corpo D’Armata Tommaso Anaso

soldato

AVETE CAPITO A CHE COSA DOVREBBERO SERVIRE GLI F-35?

Sogno del 06/06/2013 oppure 6/6/6
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