Verso la Federazione
di Luigi De Giacomo
La Costituzione Italiana è un atto illuminato di giustizia e solidarietà, ma anche espressione di una grande rivoluzione pacifica: a noi la responsabilità di applicarla con sapienza, affinché sia sempre fonte di vita per un popolo disorientato e in cerca della sua stella polare.
L’Italia è tutt’altro che un Paese destinato al declino, dotata com’è di potenzialità e risorse che vanno fatte fruttificare e orientate verso lo sviluppo dell’Uomo e di tutte le persone.
Noi vogliamo concorrere a un’autentica rivoluzione delle coscienze per animare e alimentare un cambiamento radicale: solo così l’Italia potrà operare un vero mutamento sul quale i giovani potranno tornare a scommettere per il loro futuro.
Il cambiamento poggia su più pilastri, il primo è quello della formazione che comprende tutta intera la persona umana, nella sua dimensione civica, etica, professionale: la costruzione dei cittadini italiani dei prossimi decenni.
Il secondo è la consapevolezza che solo facendo leva su una storia millenaria determinante nell’edificazione della civiltà occidentale, è possibile trovare le motivazioni per riprendere il cammino smarrito di un ruolo che, anche a livello europeo, ha ancora molto da dire sul piano culturale, spirituale, del conseguimento della pace universale, alle donne e agli uomini del nostro tempo.
Il terzo aspetto poggia sulla valorizzazione dei nostri saperi, le nostre eccellenze, dai ragazzi di via Panisperna a Rita Levi Montalcini a Fabiola Gianotti, da Cimabue a De Chirico, da Dante a Pirandello.
Accanto a questi giganti, gli Italiani si sono sempre distinti per essere stati ai primi posti nel produrre beni in maniera accurata sia sul piano tecnico che estetico.
Da ultimo un solo accenno alla straordinaria tradizione dei nostri prodotti agricoli e dell’agro alimentare che sono sinonimi di ben-vivere e ben-essere, tradizione che esige opera costante di tutela ed un piano organico di sviluppo continuo.
Per il conseguimento di questi traguardi un nutrito numero di associazioni attive sui diversi fronti: sociale, culturale, ambientale, politico, civile, religioso ha deciso di mettersi in gioco.
Un progetto unitario che ha nel coinvolgimento degli aderenti la reale possibilità di incidere sul futuro del nostro Paese.
Il 7 di marzo, alle ore 10:30, ci incontreremo a Roma presso il Convento delle Suore Domenicane Missionarie di San Sisto, sito in P. le Numa Pompilio, 8.
Aderisci anche tu per essere parte di questo progetto!
Per aderire invia una email a versolafederazione@libero.it con i tuoi dati ed i dati dell’organizzazione che rappresenti: ad ogni richiedente verrà inviato il materiale di base di cui prendere visione e per cui poter dare il proprio contributo.
di Luigi De Giacomo
