Vorrei, ma non posso

VORREI, MA NON POSSO

di Mauro Adriani

Vorrei poter dire: nel mio Paese c’è un presidente della Repubblica autorevole e strenuo difensore dei diritti inviolabili sanciti dalla Costituzione.
Vorrei poter dire: nel mio Paese c’è un presidente del Consiglio onesto, credibile e degno di stima.

Vorrei poter dire: nel mio Paese l’insieme delle diverse corporazioni, fondazioni e mafie, non costituiscono un forte potere condizionante.
Vorrei poter dire: nel mio Paese le collusioni tra politica, imprenditoria, Massoneria e criminalità; la corruzione, l’evasione e l’elusione fiscale, che in Italia ammonta a circa 250 miliardi di euro l’anno (STIMA AL RIBASSO), non trovano protezione anche nella lunghezza dei processi e conseguente prescrizione,
Vorrei poter dire: nel mio Paese i politici, i sindacalisti, gli industriali, i banchieri, i giornalisti, gli editori, i magistrati, non sono ne corrotti ne collusi.
Vorrei poter dire: nel mio Paese ogni immotivato e inutile sussidio statale è stato soppresso.

Vorrei poter dire: nel mio Paese l’ Esclusione Sociale, la Povertà unita ad Emarginazione Sociale, non è legge.
Vorrei poter dire: nel mio Paese prevale l’altruismo, l’onestà intellettuale, la comprensione e l’equità.

Vorrei poter dire: nel mio Paese il diritto al reddito di sopravvivenza (o equivalente) è Legge.
Vorrei poter dire: nel mio Paese c’è un Popolo che sa come farsi rispettare da Tutti.

VORREI!!!! VORREI!!!! VORREI!!!! VORREI, MA NON POSSO.
Pertanto la LOTTA CONTINUA!!!!!

Mauro Adriani