Freddezza: togliere la vita è come guardare la partita
di Antonella Policastrese
Uccide con freddezza la moglie dopo un momento di intimità, accoltella a sangue freddo anche i suoi figli, che dormivano tranquillamente ignari di quanto stesse succedendo. E tutto perchè? Aveva una passione non corrisposta per una sua collega. Non ci sono parole per definire questa persona . Muoiono le parole, perchè nessuna parola riesce a definire il comportamento ignobile di chi crede di sbarazzarsi in un secondo di moglie e figli. Come se non bastasse avere un comportamento così lucido da andare a vedere la partita , ritornare e fingere lo sgomento per la famiglia massacrata. Dove siamo arrivati? Non era più semplice infilare la porta ed andare via, dire chiaramente che quel legame era diventato ingombrante al punto tale, da non volerne sapere invece di ammazzare senza pietà? Ci siamo così abbrutiti da aver perso completamente di vista cosa significhi essere degli umani, in un mondo che di umano non ha più nulla. Disperazione , tristezza, decadenza,egoismo, perdita d’identità e di valori.hanno creato intorno a noi una torre d’avorio dove l’unica realtà è l’omologazione del pensiero, la superficialità di gestire le nostre vite sempre più in bilico tra realtà e gioco E’ saltata la linea tra bene e male, reale irreale, le nostre vite non significano nulla. Di chi ci si può fidare, quando viviamo con accanto dei mostri ,quando anche la propria casa si trasforma in una tomba e chi ci vive accanto avendo giurato un tempo d’amarci,si trasforma in un aguzzino , un portatore di morte, sol perchè un’insana passione lacera e consuma al punto tale, da decidere di vivere aldilà di ogni limite , egoisticamente pericolosamente.? Credo che neanche le bestie arrivino a tanto. C’è più sentimento in loro che in chi definiamo essere umano. Altro che amore. Anche quello è venuto meno, sostituito da un senso libidinoso che esplode come se fosse un’arma letale da azionare per impossessarci di ciò che in quel momento fa gola. Una vera sozzura, una barbarie che come al solito ha protagonista l’uomo, capace di decidere sulla vita degli altri. Un uomo capace di azionare solo ciò che ha dentro i pantaloni ,incapace d’amare e forse sol per questo colpevole e destinato a non definirsi più uomo.
Antonella Policastrese
