La dittatura mediatica

di Giuseppino Sotgia

fuckLa dittatura mediatica ci sta trasportando dove mai avremo voluto essere, senza neanche ascoltare quell’essere che dentro di noi ci invita a riflettere,tutto sembra di plastica, il mondo reale sembra che esista solo nei nostri più nascosti sogni, senza mai realizzare una critica reale a ciò che ci sta intorno, finendo per accettare ciò che mai da svegli avremo voluto vedere, un governo mai eletto, un presidente mai pensato,un immensa schiera di parlamentari che gioisce al grido di Renzi, un pazzo lasciato li dalla troica delle multinazionali, che paga i debiti del padre con gli euro delle nostre tasse, che invece di aiutare chi è in bisogno perché è alla fame, danno i soldi alle banche, rifinanziano le loro imprese attraverso appalti truccati, MOSE, EXPO, MAFIA capitale, drangheda Emiliana,”altro che media scandalistici!” qui ci sono solo scandali di operai, che lavorano per due euro,questi sono i veri scandali pensioni alla fame,1 milione e mezzo di prossimi sfrattati, gridano che 100.000 unità sono entrate a lavoro, e tacciono sui 350.000 che sono riusciti a licenziare, grazie all’abrogazione dell’art.18, si sono comprati i costituzionalisti, per dire che la legislatura è normale che possono continuare a rubare tranquillamente, in cambio tra un mafioso accertato (Silvio Berlusconi) ed un uomo delle massonerie,(Matteo Renzi)si sono accordati per il nome del nuovo presidente della repubblica, stanno uccidendo una democrazia già ammalata, che non ho mai difeso, ma che oggi mi trova dalla sua parte, per non far morire milioni di cittadini che ignari della realtà che li circonda, dicono di SI, davanti ad un televisore, come tanti tifosi imbecilli, che guardano una partita di calcio, imbambolati come degli zombi, che non riconoscono più i propri simili, che vivono al loro fianco.

La dittatura mediatica
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