Meteo del 30 gennaio 2014
di Chiara&Antonio
Vediamo il gioco completo del Nord, ecco il motivo come mai l’aria calda arriva dal Nord Africa e come mai oggi nel N-W ha nevicato in pianura se l’aria in quota era calda? ma poi cos’è successo oggi di reale tutto il giorno sopra le nostre teste mattina,pomeriggio e sera?
Generale: Ore 7:00
Ore 14:00 Ore 21:00
Adesso che vi ho mostrato la situazione voglio farvi vedere altre due situazioni più “nostrane”. La prima è la Sardegna circa due ore fa:
E questo è quello che dicono a Meteoweb:
E’ allarmante l’evoluzione meteorologica che si prospetta per le prossime ore e i prossimi giorni sull’Italia: di aggiornamento in aggiornamento, i modelli meteorologici alimentano il forte maltempo di cui parliamo già da giorni. E mentre – come possiamo osservare nella mappa delle fulminazioni a corredo dell’articolo – i primi forti temporali stanno interessando il Tirreno occidentale, a ridosso della Sardegna, muovendosi minacciosamente verso est, le mappe fornite da GFS nelle ultime ore sono davvero allarmanti ed evidenziano, tra domani (venerdì 31 gennaio) e lunedì 3 febbraio, la possibilità di un vero e proprio disastro idrogeologico in molte località italiane.
Innanzitutto nella sera/notte questi forti temporali si sposteranno dal Tirreno verso Tocana e Lazio, dove provocheranno violenti nubifragi nella notte e domani mattina. Intanto il maltempo si intensificherà al nord/est e nelle zone joniche, al sud, dove – alla luce degli ultimi aggiornamenti – il maltempo imperverserà senza alcuna sosta fino a lunedì, a causa di un nuovo minimo secondario che transiterà sul Canale di Sicilia tra domenica e lunedì appunto. Le mappe che pubblichiamo nella gallery in coda all’articolo, evidenziano la tempistica delle precipitazioni e le zone più colpite in modo eloquente.”
Bene adesso la seconda situazione di queste ultime ore in Toscana:
E questo è quello che dicono sempre a Meteoweb:
“La Regione Toscana ha esteso l’allerta meteo in corso, valida fino alle ore 00:00 di sabato 1 febbraio per le zone dell’Alto Mugello, Ombrone-Bisenzio, Valdarno Inferiore e Val d’Era, anche per le zone del Mugello, Val di Sieve, Valdarno Medio e Val d’Elsa. Previste precipitazioni diffuse su gran parte del territorio provinciale in particolare per l’area dell’Ombrone-Bisenzio di forte intensità. Numerosi allagamenti su tutto il territorio con un generalizzato aumento dei livelli idrometrici in tutto il reticolo. Arno, Ombrone e Bisenzio hanno superato i livelli di guardia e personale del Servizio di Piena e del volontariato sta monitorando le arginature. Al momento risultano chiuse la SP17 (Alto Valdarno) per smottamento al Km 2+200, la SP125 (Lungagnana – Montespertoli) per allagamenti dal Km 6+500 al Km 8+500 ed il ponte sul torrente Sieve in loc. Sagginale (Borgo San Lorenzo). Riunita l’Unità di Crisi all’Olmatello per valutare la situazione.”