Domenico Loche Paba
Mentre noi ci scambiamo post su post, link su link, c’è chi ci stà restringendo sempre di più il terreno da calpestare; c’è chi facendoci mancare il terreno dai piedi, fa le prove generali per una imminente guerra, ma per noi sardi è più importante sbattere le dita su una tastiera nella speranza di qualche “mi piace”.
Con quelle esercitazioni, ormai si sa quali tipi di armamenti verranno usati, e sappiamo anche che non si tratta di aerosol prescritto dal medico per una infiammazione alle vie respiratorie, lo sappiamo, i più bravi ed informati ce lo dicono, e spargono ai quattro venti ogni sorta di post e commenti come se la tastiera fosse un’arma micidiale atta ad impedire che il nostro suolo, la nostra aria e il nostro mare vengano inquinati, inquinando persino i nostri corpi e soprattutto le nostre menti. L’importante è che noi lo abbiamo detto su facebook e la nostra coscienza di sardi, come per incanto, si sente linda, bianca come la neve: “a io l’ho persino postato, nessuno mi ha dato ascolto!”.
Molti poi, usano la tastiera per difendere i politici sardi, sia regionali che statali, senza che si rendano conto, questi difensori di fiducia dei politici che a causa di questi ultimi, la sardegna è in agonia ed anche, se non soprattutto, colpa di chi li vota e li difende. L’importante è però che anche costoro, stando dietro la tastiera facciano mostra del loro insensato, scellerato buonismo dell’ultima ora, con la speranza che qualche politico, si accorga di loro e li gratifichi con la vecchia caramellina.
Tutti, stato italiano, regionale, militari, finanzieri d’alto, medio e basso rango, religione cattolica cristiana,ci stanno portando via l’aria, l’acqua, la terra; tutti vengono e rapinano a quattro mani, senza un bricciolo di ritegno…….tutti ma proprio tutti, si arricchiscono delle nostre risorse di qualsivoglia natura e noi?…….noi, l’importante che lo diciamo su facebook perché tutti vedano che lo abbiamo scritto….perchè questa è l’arma, la nostra più potente arma che scagliamo contro chi ci sta annientando!
Tutti, in perfetta sintonia tra loro, ci stanno togliendo l’ultimo spicchio di libertà, di dignità, di cultura, di storia, stanno sradicando persino le radici dalle nostre menti, del nostro essere popolo sardo; lo fanno con quanta più cattiveria, arroganza, spregiudicatezza gli è possibile gareggiando tra rapinatori a chi lo fa nel modo peggiore possibile……importante è però che noi, lo diciamo su facebook, stando dietro una tastiera perché in questo modo, NOI, abbiamo fatto, pensiamo, il nostro dovere.
Poi ci sono quelli che elettisi a paladini della libertà dei sardi, costituiscono movimenti su movimenti, sbandierando ai quattro punti cardinali le loro (secondo loro) sacro sante verità, dichiarando di essere i depositari del raggiungimento della nostra libertà. Non è dato ancora sapere di quale libertà parlino, c’è però da presumere che si tratti della loro libertà di continuare a prendere per il culo i sardi; se è di questa libertà che parlano, come non dar loro ragione?……e anche loro, stando dietro la tastiera, postando a manca e a destra, fanno sfoggio di simboli, bandiere, foto e soprattutto danno generosamente solidarietà a questo o a quel movimento indipendentista di altri stati che al momento, ai sardi sotto pignoramento, pignorati, anziani senza pensione, giovani che non hanno un soldo nemmeno per i profilatici, NON GLIE NE IMPORTA UN FICO SECCO!
Stramaledetta tastiera, perché invece non scrivi che da domani mattina, anzi da adesso, mi incateno davanti alla prefettura o al consiglio regionale o in comune, perché? Che cosa o chi te lo impedisce?
Stramaledetta tastiera, perché non scrivi che mi incateno e digiuno ad oltranza e che lo faccio per i miei figli, per i miei nipoti e per le generazioni future? Scrivi che lo voglio fare anche per me, la mia felicità perché voglio sentire la carezza della LIBERTA’ sulle mie guance, sulla mia pelle.
Stramaledetta tastiera, non cazzeggiare più, non dire più coglionerie altrimenti prendo un martello e ti faccio a brandelli!
Domenico Loche Paba
