Razzismo: all’interno della maggior parte delle persone non c’è.
di Jacopo Cioni
Un esperimento, una specie di specchio segreto di Loy-memoria, ripresi di nascosto ed è incredibile come si evidenzia il sentimento delle persone che è fondamentalmente antirazzista. Basta osservare le facce, la contrizione che si manifesta anche in assenza di responsabilità; è incredibile. Addirittura le persone si scusano nel leggere parole scritte da altri. Ecco, mi viene da riflettere, sono convinto che la maggior parte delle persone nel mondo, in Italia, aborra il razzismo. NON sono razzisti, non odiano chi è di etnia diversa o di colore cutaneo diverso.
E’ il buonismo stupido e becero che induce alla discriminazione per atto riflesso, questo il vero dramma che subiamo costantemente; rendere impietosamente negativa una integrazione che dovrebbe essere normale abusandone in proporzione e disagio sociale innesca l’intolleranza da cui deriva il razzismo gridato a gran voce dai buonisti realmente responsabili dello stesso. L’uso politico, della peggiore politica, che si fa dell’immigrazione è la vera devianza mentale. Chi grida e denuncia la barbarie dell’immigrazione selvaggia non lo fa perchè è razzista, ma perchè si accorge che il tessuto della società viene lacerato e non cucito nei rapporti. Perchè si accorge che le persone immigrate sono “usate” per minare la stessa società e indirettamente demolire le conquiste sociali che non dovrebbero essere toccate. Perchè si accorge che sfruttando il lavoro nero di queste persone immigrate si distrugge il lavoro sia per loro che per gli italiani.
Il cuore è un organo che riesce a sopportare disagi inimmaginabili se questi sono lenti e progressivi mentre invece va immediatamente in crisi per episodi unici e repentini. Tutto e subito il modo per avere un infarto nella società.
Guardatevi il video.
https://www.youtube.com/watch?v=qNX1256eVw8
Jacopo Cioni
